Ero ragazzino e da tanto tempo sognavo un baracchino, specie dopo aver ricevuto in regalo in un lontano Natale (credo nell'anno 1977), una coppia di piccoli portatili "Great GW-112" da 50 mw (tuttora esistenti e funzionanti) con i quali mi sono divertito tantissimo sia in casa che all'aperto, sulla neve, in campagna......li adoravo! Oggi sono parte integrante della stazione radio in qualità di "progenitori storici"! 

Great GW-112.

Qualche anno più tardi sono diventato cb con la sigla di  "Quasar" (contrazione di QUASi-stellAR radio source) durante la fine di agosto del 1982, poco prima del rientro a scuola (grazie mamma, papà e famiglia)!

Il mio primo baracchino è stato un CTE SSB 350 con il suo filtro 27/286 di serie (acquistato a Genova, tuttora esistente e funzionante) collegato in maniera poco ortodossa ad un'antenna "mini Boomerang" sita sul terrazzo della mia camera, con il quale ho scoperto, all'età di 15 anni, il mondo della "27"! Questo è stato l'inizio “concreto” della passione, in realtà già coltivata da anni, per gli apparati radio ricetrasmittenti !

Un documento "storico"..... la prima pagina della concessione cb (rilasciata a mio padre) che riporta anche i nomi di mia madre ed il mio!

Era l'autunno dell'anno 1982!

 

Il DECRETO LEGGE 16 luglio 2020, n.76 "Semplificazione e innovazione digitale" ha definitivamente abrogato la concessione ed il relativo contributo annuo da versare.

Il logo di stazione!

 

Recuperato da una confezione di un gelato comprato dalla nonna (Colomba) che partecipava con divertimento all'attività radio! All'epoca stampanti, pc, etc. etc. erano ancora lontani o costosissimi.....!

CB Quasar in stazione! Anno 1984!

 

Lafayette LMS 200, micro Astatic 1104C, Oskerblock SWR 200, alimentatore Zetagi Mod. 125 (non visibile in foto), accordatore Zetagi M27 (non visibile in foto) ed Eco Wega 27 sul tetto di casa.

 

Rappresentazione di un Quasar (fonte NASA).

Di seguito sono elencati i "CB" (con i relativi i nomi di battesimo) che modulavano a La Spezia in un arco temporale compreso tra gli anni 1982 e 1987 circa. Non esiste una priorità, li riporto come trascritti in un mio quadernetto di stazione (una sorta di "log") che conservo tuttora con cura.

Se qualcuno dovesse riconoscersi e non volesse essere citato o viceversa desiderasse essere inserito/aggiornato con ulteriori dettagli, mi contatti e provvederò immediatamente ad esaudire la richiesta.

Da menzionare che un gruppo di amici si erano nominati "la banda del goto".... in dialetto spezzino "la banda del bicchiere di vino".....! La loro simpatia in "qso" era veramente contagiosa e travolgente. 

All'epoca i canali più utilizzati erano 1, 11, 12, 14, 19, 23, 25 e anche lo zero per chi lo aveva, mentre il 5 e 8 erano appannaggio rispettivamente il primo degli autotrasportatori (nell'intero territorio nazionale) ed il secondo dei pescatori locali del Golfo (al molo Italia si potevano vedere i pescherecci d'altura ormeggiati con installate a bordo addirittura antenne tipo "ground plane" 1/4 λ a quattro radiali quali ad esempio la GP 270 et similia, che in mare avevano prestazioni decisamente superiori a qualsiasi stilo "nautico"). Spesso si utilizzavano anche le frequenze sotto lo zero (8 canali) che erano in dotazione ad alcuni rtx a 34 canali (tipo Alan 68S, Alan 34S) all'epoca in corso di omologazione. Gli apparati a 40 canali non erano invece ancora molto diffusi essendo la banda originariamente autorizzata per i classici "23". Ad ogni modo esistevano i baracchini più disparati e vari, sia provenienti dagli anni '70 che gli ultimi modelli appena commercializzati e, in ultimo, apparati HF in grado di operare anche sulla 27 (con piccole modifiche già previste in origine per i "solid state" oppure, negli apparati più datati (sia a valvole che a transistor), solitamente utilizzando un segmento dei 10 metri (suddivisi in "A" "B" "C" "D") al quale veniva sostituito il quarzo originale di riferimento dell'oscillatore con quello "tagliato" per gli 11 metri). Il canale risultava (come da normativa) destinato all'emergenza ma non mi è mai capitato di ascoltare una tale chiamata. Ad ogni modo lo si lasciava sempre libero e a volte vi si faceva anche un po' di ascolto. Al contrario chiamate di amici e/o amiche che chiedevano al corrispondente la cortesia di fare una telefonata alla propria famiglia per avvisare di ritardi, eventi imprevisti etc, magari durante scampagnate e/o uscite in barca, erano cosa assai normale.

Durante l'intera giornata e fino a tarda serata, era sempre possibile ascoltare almeno 4 o 5 "qso" attivi ovvero bastava una chiamata e si trovava immediatamente un corrispondente. In alcuni casi persone note della banda utilizzavano sempre un determinato canale rendendolo, di fatto, una sorta di "canale monitor" dove chiunque sapeva che su quella frequenza avrebbe trovato tali operatori in ascolto oppure già in qso.

C'era tanta passione e tanta curiosità tali da generare un discreto affollamento della banda sia in ore diurne che notturne, quando si ricevevano anche stazioni lontane. 

Sui canali "bassi" e su quelli definiti "alti", si facevano ottimi DX con potenze irrisorie! Io collegai la Nigeria in usb (un ingegnere italiano che lavorava a Lagos) con la sola potenza dell'apparato.....un traguardo da sogno tenuto conto che all'inizio dell'anno 1983 il ciclo solare era ancora notevole e la propagazione ottima sebbene già in fase "discendente". Alcuni amici, durante gli anni 1981/1982 effettuarono eccellenti collegamenti, utilizzando anche apparati a bassa potenza, con stazioni davvero distanti. Tutto ciò fu possibile sia per il predetto ciclo solare estremamente favorevole, con ottima presenza di macchie, che per la grandissima diffusione degli rtx cb in tutto il globo. Forse si potrebbe considerare l'ultima epoca d'oro del DX in 27!

In quel periodo esistevano parecchi "club" e/o associazioni tra le quali un club CB con sede in via Castelfidardo nelle vicinanze di Piazza Brin a due passi da casa mia, del quale sentii solo parlare poiché forse aveva già chiuso i battenti ai miei esordi e il gruppo dx "Sierra Papa" dotato di un'ottima organizzazione, P.O. Box a Ponzano Magra e qsl personalizzate. I membri appartenenti erano contrassegnati dalla sigla "SP" seguita da un numero progressivo. Parecchi DXer spezzini attendevano con ansia che "l'amministratore" ritirasse le qsl dal p.o. box per poi successivamente procedere alla loro distribuzione brevi manu. Che spettacolo!

 

CB

 

Centrale di Piazza Brin Marco  (membro di un’associazione di vigili del fuoco

                                       volontari e "personaggio" della CB spezzina) *

Atomo                           (SP..?..) Enrico                   *       (attuale OM IU1AOM)

Ambra                            Lina  (madre di Enrico)      *

Vito                                (il maestro di elettronica di tutti noi ragazzini dell'epoca, con 

                                       la sua fantastica stazione con uno Yaesu FT 902DM) *

Barba                             (padre di Alessandro)

Ale                                 (SP 12) Alessandro               *  

Falco della Notte          (SP 18) Gianni                      *           

Falco Blu                       (SP..?..) Andrea                    *        

Condor Bianco              Michele                                 *         

Zaffiro                             Barbara                                * (bionda con occhi azzurri)

Barbara                          (senza sigla)                        * (molto carina)

Valchiria                         Ombretta                             *  (carinissima e deliziosa)

Maya                               Valentina (sorella di Atomo) * (con la sua simpatica "r")

Minerva                          Cristina (figlia del pittore)     * (dagli splendidi occhi verdi) 

Pittore                             Tony (padre di Minerva)

Paola                              (sorella di Piero e Angela)    * 25 e poi 50 di Ale

Pescatore                       Piero (fratello di Angela e di Paola)

Angela                            (50 di Bobo e sorella di Paola e Piero)

Cristina                           (gringhella di Angela e Bobo)

Bobo                               Emilio (di via Fiume) 50 di Angela

Castoro                           Gianni (imparentato con Bobo, Angela etc.)

Claudio                           (….aveva uno Yaesu FT 101ZD)

Aldebaran                       Aldo (un vero simpaticone)

Peter Pan                        Gian Luca

Yankee                            Andrea

Lufrano                           (dotato di un udito finissimo)

Pappagone                     Gennaro (di Napoli, suonava il violino)

J3                                    (un cb torinese in vacanza in città nell'estate 1982)

Gian Luca                        (aveva una Fiat 500 come bm)

K1                                    Paolo

K2                                    Stefano  (esclamava sempre: "....…ragassuooliiii.!!")

Veronica                           (50 del K2)

Sole                                 Giovanni (della "Venere Azzurra", compagno di classe del                                                 "Nautico")

Candy Candy                   (parente del K2)

Diavolo                             Lorenzo

Mercurio                           Patrick

Delfino                              Thierry  (diventò poi OM a metà degli '80)

Stella Polare                    (madre di Patrick e Thierry, tutti modulavano da Marola)

Santo

Barracuda                        Fabio

Grifone

Folgore                             Paolo

Panda

Alfa Centauri                    Nicola    (in cerca della Loredana.........!!??!)

Gamma                            (con una camera eco sempre accesa, effetto "cattedrale")

Loris                                 (con un "HY GAIN V" con il suo tipico "roger beep" bitonale)

Arsenio Lupin

Vampiro                            Manolo

Roby

Radio Varsavia (poi RV)   Alessandro (..ed il fratello, del quale non ricordo la sigla)

Palomar                            (cugino di Falco della Notte)

Primavera                         Ilaria

Primula                              Annamaria

Giove

Marte                                Bruno   (la famosa "stazione del vino di Pegazzano" HI)

Cristina                             (molto carina!…Ed il fratello del quale non ricordo la sigla.....                                            entrambi di San Terenzo)

Monica                              (la 50 del...…Pierino.....se ricordo bene!)

Pierino 

R9                                     Giovanni  e la 50 Giò  * (grandi amici e vicini di casa!)

Paola                                 sorella di R9 (portò alla "fusione" un Alan 68S dopo un                                                      passaggio continuativo di quasi 45 minuti, HI) 

Berenice                          (simpatica e carina, una delle ultime voci femminili che io

                                          ricordi verso la fine del 1987 circa)

Giordana                           (altissima!.....forse si chiamava Germana)

Pepe                                  (con la 50 "Salina" ed il gringhello "Mimmo")

Archimede                         Giovanni (di Via di Monale, appassionatissimo e sempre a                                                 sperimentare i più  disparati apparati radio)

Rondine

Mefisto

Airone

Brian

Geronimo

Radiorama

Padre Pio                            (dal linguaggio....non proprio ortodosso!!!)

 

altri................................... la memoria si perde…..!

 

e.... naturalmente il….

 

Quasar                          Andrea  (io)

insieme alla….               Mary

e alla…..                        Colomba

 

 

Questi sono coloro dei quali ho traccia e memoria orientativamente dalla fine dell'estate dell'anno 1982 fino all'inizio dell'inverno 1987 circa e, considerato che ad oggi è trascorso veramente molto tempo, tanti amici, sicuramente, non sono più tra noi. Di alcuni ne ho purtroppo certezza data dalla conoscenza diretta.

Mi piace ricordare questa gente allegra e giocosa che chiacchierava ogni pomeriggio ed ogni sera con linguaggio adatto anche ai più piccoli, faceva scherzi di ogni tipo (in gergo "bidoni") ed organizzava perfino scampagnate tutti insieme (memorabile fu una sorta di radio pic-nic sul monte Parodi - con circa una cinquantina di partecipanti - in un pomeriggio/sera verso la fine di agosto o metà settembre 1982, non ricordo esattamente, durante il quale decisi proprio la mia sigla "Quasar" mai più abbandonata). Erano veramente altri tempi, il periodo d'oro, a mio parere, della "27" a La Spezia…. una lacrima di nostalgia.

Gli amici più stretti (con i quali si costituiva un trio, talvolta un quartetto ed oltre, trascorrendo così intere giornate insieme e ritrovandoci la sera in frequenza) erano Ale (Alessandro, che fu anche il primo CB che conobbi "in verticale" e che mi aiutò nella taratura della mia "Mini Boomerang"), Falco della Notte (Gianni … il secondo), Falco Blu (Andrea) e Condor Bianco (Michele).

Quante avventure, nottate in frequenza specie tra il sabato e la domenica, dx (anche collegamenti di soli pochi km magari fuori città erano per me, ai primordi, una vera soddisfazione), pomeriggi in giro a piedi per la città a "caccia di antenne" che erano numerosissime sui tetti delle case e dei palazzi, "scorribande" in motorino; "esplorazioni" dei luoghi del Golfo (colline, fortificazioni, vecchie batterie della Marina, isole) con i "mattoncini" portatili a 6 canali sempre al seguito, cercando di collegare gli amici/amiche in città nei qth e provando anche ad arrivare oltre; installazioni di cavi, saldature di connettori, messa in opera di antenne ed apparati, prove, misure di "stazionarie"; scherzi ed incontri per conoscersi di persona "in verticale" (solitamente con appuntamento in piazza del mercato (Piazza Cavour) davanti alla macchinetta delle fotografie istantanee - un classico di quei tempi - con tutte le conseguenze, a volte comiche, imbarazzanti e surreali, che questo comportava).

Interminabili anche le visite, quasi dei pellegrinaggi, presso la prima ed originaria sede "storica" di Via Lunigiana - civico 618, al negozio di apparati e materiale per om e cb che esisteva (e che esiste tuttora seppur in altro luogo ma con la stessa ragione sociale), dove noi adolescenti senza una lira in tasca potevamo solo sognare, ammirando dal vero quanto descritto nei famosi cataloghi "Marcucci" che rappresentavano le letture preferite degli appassionati.

Memorabili anche i viaggi in auto ed in treno per il "MARC" annuale a Genova nel periodo natalizio (la mia prima volta a dicembre 1982), a girare tra i banchi pieni di materiale cb e radiantistico (apparati, antenne, accessori…) nuovo ed usato! All'epoca ci si divertiva veramente con poco!

Le ragazze (YL)? Favolose ma.… meritano sicuramente riservatezza! Ad ogni modo le più presenti in frequenza (e mie care amiche), nonché le più giovani all'epoca, erano Zaffiro, Barbara, Minerva, Maya e Valchiria più o meno tutte intorno alla stessa età. Sul finire degli anni '80 comparvero anche altre yl come la Giordana (della quale non ricordo il vero nome.....forse Germana?) e ancora più tardi la Berenice, carina e simpatica e forse l'ultima yl che conobbi una sera d'inverno fermandomi con l'auto, rigorosamente munita di apparato a bordo, sotto casa sua peraltro a poca distanza da dove abitavo all'epoca. Durante la seconda metà degli anni '80 le "voci storiche" femminili, conosciute agli inizi della mia "carriera CB" tra le quali figurano Paola e Angela, avevano invece ormai da tempo abbandonato il "micro". Tuttavia "fidanzamenti" vari, ovvero qualche delusione dopo essersi visti "in verticale", non erano così infrequenti! HI!

Il famoso "punto zero", per La Spezia (fine anni '80, primi '90), era nei pressi del chiosco bar sito alla radice del molo Italia, ad una estremità della passeggiata Costantino Morin, dove, per un certo periodo di tempo, era sempre possibile trovare, in serata, almeno una decina di "CB" con le auto dotate di "fruste" sul tetto e fare così nuove conoscenze "in verticale".

Io "lasciai" la cb e purtroppo anche gli amici, verso la fine degli anni '80 dopo un periodo di circa 5 anni di intensa attività radio (fine estate 1982 - fine 1987), avevo conseguito il diploma di maturità e l'innata passione per il mare fece il resto. Per motivi di lavoro, quindi, iniziai a viaggiare ed abitare in altre città (ero cresciuto e la mancanza di tempo libero comportava ovvie conseguenze). All'epoca esisteva comunque ancora parecchio movimento nell'etere spezzino.

Oggi la frequenza è solitaria e deserta, tutte le stazioni spezzine "degli anni d'oro" sono in "qrt". I canali un tempo sempre affollati e vivi durante le ore diurne e notturne, oggi "frusciano" tranquilli e silenziosi nel "qrm" di fondo e le antenne cb non svettano più sui tetti dei palazzi e sulle auto. Quando la propagazione si apre a volte appare qualche voce lontana e si scopre che, specialmente all'estero, gli rtx cb sono ancora largamente utilizzati. Solo i conducenti delle "barre pesanti" rimangono in qualche modo in attività, seppur sporadicamente, sul loro "vecchio" canale 5 e su altri canali più alti, mentre i pescatori hanno definitivamente abbandonato il canale 8!

Pensare di far risorgere la "27" e riportarla ai vecchi fasti è un'utopia (i tempi sono radicalmente cambiati e la tecnologia ha proseguito inesorabilmente la sua naturale evoluzione) tuttavia il "Quasar" resiste solitario in attività specie quando la propagazione si apre, ed è in ascolto sull'intera banda, sugli originari e favolosi 23 canali, particolarmente sul 12, sul 14 e sul 23 dove, ogni tanto, fa chiamata..............RISPONDETE!

Rimane il fascino di quelle "scatoline" metalliche con le lucine colorate e gli "S-Meter" illuminati, dalle quali magicamente scaturivano voci, nella loro semplicità, con un poco di approccio tecnico e conoscenza nonché con la soddisfazione di aver "realizzato e possedere una stazione ricetrasmittente". Tale passione coinvolgeva "ragazzi e ragazze" di tutte le età che gradivano dalla semplice chiacchierata serale, all'amicizia e, soprattutto, trascorrere qualche ora di tempo libero in serenità.

Sono sicuro che in tanti hanno, magari in una scatola, oppure impolverato sopra uno scaffale in soffitta ovvero in cantina, un baracchino che vorrebbe tornare a trasmettere e ricevere con le sue lucine e strumentini accesi.

In ultimo vorrei scusarmi con tutti coloro i quali non sono stati citati poiché semplicemente non ho conosciuto ("modulavano" prima o dopo il mio periodo di attività).

A mio personale giudizio considero invece altre persone come "meteore" che, apparse brevemente sulla scena, magari non appassionate ma semplicemente curiose, sono successivamente scomparse una volta affievolito l'iniziale entusiasmo e non risultano quindi nel mio elenco.

 

I nomi contrassegnati in grassetto con "asterisco*" rappresentano le mie amiche ed i miei amici più cari, durante quest'avventura adolescenziale che ha significato tanto per me, e meritano quindi una menzione nonché un ricordo veramente speciale ed affettuoso! Superfluo dire che sono stati anni allegri e spensierati dove bastava poco per divertirsi (....erano gli anni '80!) ed i "baracchini" sono stati uno dei tanti elementi a renderli così piacevoli da ricordarli con un sorriso.

 

Questa sezione è interamente dedicata alla mia famiglia (genitori e nonni) che mi ha sempre supportato e sostenuto in tutte le mie scelte e che si è divertita insieme a me con i "baracchini" per un lunghissimo periodo di tempo (talvolta anche tuttora) partecipando intensamente "all'attività radio" di casa!

 

 

'73 51 de Quasar!......... ed un 88 a tutte le YL!